Lasciando Bayona, abbandoniamo la Spagna e le Rias per entrare in Portogallo. Non c’è più traccia della nortada. Considerando che persiste il mare da nord (formatosi per il vento dei giorni scorsi) e che l’ onda atlantica da ovest è amplificata dalla prossimità della platea continentale al nostro percorso, l’ andatura risulta un po’ noiosa. Iniziamo a notare una fastidiosa vibrazione dell’ elica in fase di spinta (cessa quando la barca rallenta dopo la surfata imposta dall’ onda). Nel vano motore è tutto a posto: nei prossimi giorni cercheremo di capire… D’ altra parte a 1500-1700 giri il rumore si riduce grandemente e noi filiamo comunque a quasi 8 nodi. Dopo una lunga smotorata (neppure la termica ci è stata di aiuto significativo), arriviamo a Leixoes (poco a nord di Porto) dopo meno di 9 ore. Dobbiamo fare gasolio, ma ci dicono che il distributore dal porto (Marina Porto Atlantico) quest’ anno non funziona! I vicini di ormeggio si prestano a darci uno strappo a quello poco distante sulla strada per il paese, così ci arrangiamo con delle taniche! … scambio di birre e di complimenti per le rispettive barche (hanno un first 40.7 di qualche anno, ma con attrezzatura e vele impeccabili) ed affrontiamo la prima cena portoghese: gole di pollo, che ci dicono essere un piatto tipico locale, annaffiate da vino verde (!) … poi a nanna: domani si replica!