5-6 agosto 2019 Palamos St Raphael 193mn

Si parte con calma dopo una notte un po’ travagliata per via dell’ onda al traverso che ci ha fatto rollare per almeno un paio d’ ore. Il vento, inizialmente debole, pian piano rinforza (8-10 nodi di reale) e si stabilisce da sud con piccole rotazioni a sud est: con randa piena e genoa, di bolina larga quasi traverso, camminiamo a 8 nodi. Dopo qualche ora, rinforza ancora (12-14 nodi di reale), voliamo a quasi 9 nodi ma sbandiamo un po’, tolta una mano di terzaroli alla randa scopriamo che la velocità non cambia di molto e noi scivoliamo sull’ acqua con un minimo sbandamento: perfetto per la notte (anche visto che non ci sono navi e pescherecci attorno a noi). Dopo un singolo bordo di 9 ore dobbiamo rinunciare alle vele: ma è stato magico! Nella seconda parte della mattinata arriviamo a Port Cros con la segreta speranza di trovare un gavitello, visto che avremo mare di prua nei prossimi due giorni e che, tutto sommato, non ci spiacerebbe fare qualche bagnetto!! Non siamo i soli ad aver guardato il meteo: Port Cros è inaccessibile e così pure Bormes-Les-Mimosas, Le Lavandou e Cavalaire… decidiamo di toglierci dalla zona di Saint Tropez, superiamo Cap Camarat (ovviamente con onda di prua!) e ci infiliamo a Saint Raphael.

Il giorno successivo lo dedichiamo a rassettare un po’ la barca che abbiamo trascurato in questi ultimi giorni di traversate ed a controllare il meteo che continua a confermare un miglioramento delle condizioni dell’ onda per l’ 8 agosto. Inutile dire che sentiamo aria di casa e di amici (tanti) che ci stanno seguendo con il pensiero!